Ogni tanto, ma solo
ogni tanto
mi dimentico che ti amo.
Come il bucaneve
quando si sparge nel cielo
dimentico del freddo e del ghiaccio
che gli ha gelato le radici
tenendosele giovani e ingenue
ma ha sussurrato al bocciolo:
"Ora apriti e guarda
nell'aria azzurra
-tersa di resti d'inverno
che si arrampicano alle nuvole-
guarda le città incantate
-fumo di mille camini,
esalazione di mille freddi-
le vette che si mettono a nudo
- grigie come un'offesa,
alte come una promessa-
guarda gli scintillii della neve
-argentea-
prima di sciogliersi."
Tu come il ghiaccio
Mi tieni fuori e dentro
E sempre ti raccomandi
Di dimenticarmi che ti amo
Di ricordarmi che amo
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