mercoledì 19 novembre 2014

Era un trabiccolo, lo ricicliamo?

Parola del giorno: trabiccolo


Che trabiccolo questo albero. Ti ricordi, un po' di tempo fa lo abbiamo abbattuto, perché sembrava troppo avvizzito per rimanere albero. E ne abbiamo fatto una nave. 
Oddio, una nave. Diciamo, una piccola barchetta. Ma per noi è pur sempre una nave, sembran sempre più grandi le cose quando ci metti la mano. Se poi sulla mano metti un'altra mano, diventano gigantesche. 
E così la chiamavamo nave, anche se era buona appena per arrivare alla boa dei bagnanti la sera, quando si chiudevano gli ombrelloni.
Ed era chiaro che non avrebbe retto alla tempesta, eppure -ricordi- ci piaceva pensarla in bilico su grandi flutti, magari dipinta di rosso e di nero, come le navi dei pirati. 
Che stupida io quel giorno che, con le foglie appena cadute, ho costruito la vela. L'ha buttata giù un vento appena. Però -ricordi- com'era bella, tutta gialla e rossa, sembrava un autunno al contrario, con le foglie che salivano al cielo anziché cadere in picchiata.
E -dicevamo- andrà in mare aperto, ma che dico mare, sarà un oceano, di quelli sconfinati, con la nebbia sul pelo dell'acqua, le alghe stese come un pavimento giallo e sotto anche i pescecani, che però non c'inghiottiranno, perché quando nelle cose ci metti le mani, figurati, diventano grandi, diventano immense: così la nostra barchetta era diventata un transatlantico.
Anche se il legno non era buono, sapeva di muschio, assorbiva l'acqua.
Ma -dicevamo- sarà ancora più forte, così, tutto poroso, se ama l'acqua non ne avrà paura, che sia del cielo o del mare.
E intanto il nostro trabiccolo pensava al bosco -ma non lo sapevamo-, ai cespugli di more, ai rovi che cingono il tronco, alle sue foglie tutte appese, con le libellule e le lucciole tra i rami, in quei boschi dove appendi i segreti, incidi le iniziali, taciti i pensieri.
Non era fatta per galleggiare, era un piccolo trabiccolo, al massimo avrebbe fatto nella sua vecchiaia l'altare, di una piccola chiesa nella foresta, dove si sposa in gran segreto chi ritorna, vivo ma tutto spossato, dopo un naufragio.

Era un trabiccolo. Lo ricicliamo?

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